FIPAV: svincolo coattivo atleta
Con Delibera n. 1 del 29.09.2016 la Commissione Tesseramento Atleti ha stabilito che qualora un atleta chieda lo svincolo coattivo da un sodalizio sportivo sostenendo di venir reiteratamente tenuta in panchina ed essendo quindi demotivata a proseguire l’attività sportiva, non sussitono i presupporti per dichiarare l’intervenuto svincolo in quanto “la mancata partecipazione alle partite non può essere, di per sé sola, indice di un possibile disinteresse del sodalizio, tantomeno costituisce ostacolo alla crescita tecnica dell’atleta” con la conseguenza che risulta “infondata la doglianza relativa al presunto disinteresse poiché non risulta integrata, da parte della resistente, alcuna condotta rivelatrice di un sentimento di poca cura nei confronti dell’atleta“. (M. Ferlito / ASD Sport Team)
