Hockey – Avv. Di Cintio: “Fuga in Austria? Vi spiego perché”

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Fuga di cervelli e… Di sportivi. Quanto sta accadendo in questi nel mondo dell’hockey italiano sta facendo salire uno degli sport più amati negli Stati Uniti agli onori della cronaca anche in Italia. Il motivo? La paventata fuga di ben quattro squadre del campionato di Serie A verso l’Austria. Una scelta, quella delle compagini del Val Pusteria, del Renon, del Vipiteno e del Val Pusteria che affonda la propria ragione nella ricerca di un campionato migliore, tanto sotto l’aspetto agonistico, ma anche gestionale e con un futuro più certo, a differenza di quello azzurro. Abbiamo analizzato il fenomeno con l’Avvocato Cesare Di Cintio: “Oramai le società sportive cercano, con sempre maggiore insistenza, di spingersi verso altri campionati ovvero di organizzare tornei diversi da quelli che disputano abitualmente”.

A mio avviso il motivo, oltre che strettamente sportivo, va individuato nella necessità delle società sportive di aumentare il proprio appeal a livello internazionale con un conseguente incremento dei ricavi – prosegue l’Avvocato -. Da un punto di vista strettamente giuridico questo fenomeno è piuttosto controverso, nonché contrastato dalla federazioni nazionali, come già avvenuto con il caso Lega–Fip. Per quanto concerne l’hockey, al momento, la Federazione non ha ancora preso una posizione ufficiale sul punto, anche se la situazione rimane comunque piuttosto complessa ed in sicura evoluzione”.