FIJLKAM: ammissione dei messaggi Whatsapp quali mezzi di prova

,
fijlkam

Il Tribunale Federale ha pronunciato la propria decisione disciplinare nei confronti di una tesserata responsabile di aver tenuto un comportamento antisportivo in violazione dei principi sanciti dalle Carte Federali avendo utilizzato tono offensivo e denigratorio nei riguardi di altri tesserati. In particolare il Tribunale ha ritenuto destituita di fondamento l’eccezione sollevata vertente sulla presunta inutilizzabilità degli screenshots relativi ad alcuni messaggi scambiati dalla tesserata precisando che “recentemente la Suprema Corte di Cassazione, prendendo le mosse dall’orientamento inaugurato dai giudici di legittimità […] ha avuto modo di chiarire che i messaggi Whatsapp siano essi prodotti tramite screenshot ovvero tramite supporto digitale, possono essere acquisiti come mezzi di prova documentali in quanto costituiscono elementi dai quali si può desumere la concretizzazione di atti e/o fatti; naturalmente il giudice adito ha il potere di vagliare la attendibilità nonché rilevanza probatoria di siffatte prove”. (Fiorentini/FIJLKAM)

Leggi il comunicato completo cliccando qui